Sabato 22 ottobre 2011

Teatro Sociale a Bellinzona

h. 20.45

 

 

"Origini - Associazione culturale Marco Fratantonio" organizzerà il terzo prestigioso evento dedicato alla memoria di Marco Fratantonio. L'associazione ringrazia il Municipio della città di Bellinzona per averle messo a disposizione, a titolo gratuito, la splendida e preziosa struttura.

 

 

 

     

 

     

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 

 

 

 

 

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

Protagonisti dell'evento saranno:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-----------------------------------------------------

 

 

Claudio Taddei, compositore, musicista e pittore, nasce nel 1966 in Uruguay e cresce in Ticino.

 

È uno dei più noti cantautori uruguayani delle ultime generazioni.

 

Originario di Minas (Uruguay), ben presto con i genitori si trasferisce a Montevideo.

 

All'età di 3 anni emigra in Svizzera, paese di origine paterna.

 

A Lugano - dove da subito vive a stretto contatto con il mondo della musica, grazie alla frequentazione della comunità dei musicisti sudamericani radicati in Ticino - frequenta gli studi e parte del liceo.

 

Nel 1981 ritorna però a Montevideo dove si dedica all’interpretazione della musica.

 

Nel 1984 debutta come musicista professionista al festival di La Paz, nel contesto del quale vince il primo premio nella categoria "Solista". Inizia così a dare forma alla propria personalità musicale, incentivato dagli incoraggiamenti di due grandi maestri della musica uruguayana: Alfredo Zitarrosa e Ruben Rada.

 

In seguito collabora con i maggiori musicisti legati alla scena sia Rock che Jazz, nonché della musica popolare della città di Montevideo.

 

Dal 1986 al 1990 frequenta la scuola di Belle Arti a Montevideo e parallelamente si iscrive all'Università del Lavoro come docente di disegno e pittura.

 

Dal 1986 in poi le sue attività artistiche si muovono fra pittura e musica.

 

Nella sua carriera musicale registra 8 cd, alcuni dei quali editi da Emi e Universal.

 

Il talento e il successo lo portano a collaborare con molti musicisti.

 

Il suo nome figura anche come produttore e direttore artistico di band come Vela Puerca con il cd Deskarado (2000) e di Rossana Taddei con De Minas a Paris (1992) e Alas de Mariposa (2001).

 

Nel 1987 crea una band chiamata Camaron Bombay ispirata a nuove influenze del Soul e del Funky.

 

Nel 1988 registra La Ultima Tentaciòn de Caperucita Roja che esce solo nel 1990 e va letteralmente a ruba.

 

I videoclip che supportano la diffusione dei suoi cd sono spesso realizzati da direttori e registi eccellenti, vincitori di premi nelle loro categorie. Il primo fra tutti è Estoy Contento, Nena, con la partecipazione di Ruben Rada, diretto da Leonardo Ricagni, tratto dal disco La Iguana en el Jardin (EMI). Seguono poi dal cd Cebras, Nàcar y Rubi (EMI), Noche de Sal diretto da Cacho Bagnasco; Dormite Tranquilo, diretto da Paulina Portela e No se si Salgo hoy, diretto da Diego Fernandez… Da ultimo, ma non certo in ordine di importanza, viene poi il backstage di Puerto Mestizo, realizzato da Stefano Ferrari.

 

Il disco Para el Sur el Norte Esta Lejos è realizzato con la collaborazione del produttore artistico argentino Carlos Villavicencio, il quale collabora a sua volta con artisti come Fito Páez, Luis A. Spinetta, Ketama, Charly Garcia, ecc.

 

A fine 2002, a ultimazione di PSNL, riceve la notizia di un grave problema di salute che lo riporta di nuovo in Svizzera con tutta la sua famiglia e purtroppo ad abbandonare la scena per alcuni anni.

 

Nel periodo della convalescenza (2003/'04) si dedica intensamente alla pittura, esplorando varie tecniche in questo senso; la Radio della Svizzera italiana realizza un documentario biografico su di lui: Quando le canzoni si avverano diretto da Stefano Ferrari. Alla presentazione del documentario nella trasmissione Storie avviene un incontro con il cantautore Eugenio Bennato, che con Claudio Taddei improvvisa una versione straordinaria di Alfonsina y el mar.

 

Nel 2004/'05 riprende in mano la sua vita e le sue attività con uno spirito nuovo, riproponendosi in diverse esposizioni pittoriche e altrettanti concerti.

 

Il disco PSNL è pubblicato anche negli Stati Uniti e nasce così un tour che lo porta a presentare il disco in vari stati, tra cui Florida, Connecticut, New Jersey e New York.

 

Sempre nel 2005 in Uruguay riceve 2 premi Graffiti, come solista e per il videoclip PSNL.

 

Nel 2006 fonda con un gruppo di 9 amici svizzeri e uruguayani l’associazione "Pueblo Sur".

 

Tra il 2006 e il 2007 ritorna con una nuova proposta musicale Puerto Mestizo, un disco ”meticcio“ che permette a musicisti uruguayani e svizzeri di incontrarsi e collaborare. Questo cd viene presentato per la prima volta all'Auditorium della RSI nell'ambito della rassegna "Trasguardi" organizzata dalla città di Lugano, SCC, FOSIT e la stessa RSI. Nel contesto dell'evento sono invitati musicisti di fama internazionale come Osvaldo Fattoruso (batteria e percussioni), Nicolas Mora (chitarra e bandoneón), Andres Ibarburu (basso e violoncello), Italo Pesce (batteria), Daniele Cuzzocrea (basso), Max Pizio (Sax), Ruben Saccher (chitarra) e i fratelli Prieto (percussioni).

 

Nel 2007 ritorna in Uruguay per registrare il suo primo cd dal vivo. In questa occasione riempie per ben due volte la "Sala Zittarosa" di Montevideo e invita musicisti di alto livello come Federico Righi, Gustavo Etchenique, A. Ibarburu e N. Mora e i suoi musicisti di sempre: i grandi Alejandro Moya e Alejandro "Cuba" Reyes che lo accompagnano sempre in quasi tutti i suoi cd.

 

A fine 2007 avviene una nuova battuta d'arresto, ma nel 2008 realizza vari concerti e mostre che lo portano in tutta la Svizzera (i suoi quadri sono esposti all'ArtFactory Stufenbau di Berna-Ittigen - dove presenta una personale intitolata Etnica -, all’Istituto sociale comunale Casa Serena di Lugano…).

 

Le esposizioni più importanti sono allestite a Berna tramite l'ambasciata uruguayana e al Canvetto Luganese a chiusura del progetto "ConSenso" organizzato dalla città di Lugano e nel contesto del quale crea delle sculture e dei dipinti ispirati dai racconti di alcuni abitanti del quartiere di Molino Nuovo.

 

Nel 2008 esce il suo disco dal vivo LuzAzul registrato negli studi di Danièl Baèz a Montevideo e di Mauro Fiero a Losone.

 

Nel 2009 partecipa invece con la sua band al Festival di Montreux "Music in the Park".

 

Nel 2010 esce il suo album live registrato durante un concerto alla RSI Montevideo Connection.

 

Nel luglio del medesimo anno si esibisce all'Estival Jazz di Lugano.

 

Nel mese di giugno del 2011 esce il dvd DiVersioni - raccolta di canzoni di cantautori diversi da lui diretti e arrangiati - registrato dal vivo all'Auditorio Stelio Molo della RSI a Lugano nel novembre 2010.

 

È un artista con una forte personalità, capace di muoversi con grande abilità tra vari generi musicali.

 

La sua musica è un gioco tra ritmi sudamericani, suoni acustici; grazie a un "elettrico schiacciante" arriva a proporre canzoni di una forte energia Funky-Rock.

 

I suoi testi, interpretati con estrema sensibilità, si ispirano a credenze e linguaggi popolari uruguayani, toccano temi come l'amore per la vita (Cositas buenas), per i suoi figli o per il buon vino (El buen vino) e sono cariche di ironia quando riguardano temi sociali (El trueque, Mareo).

 

Compositore senza frontiere, è anche un artista innovativo che non smette mai di sorprendere il suo pubblico e che possiede un grande carisma. Sul palco prevale la sua spontaneità. Durante i suoi concerti regala spesso brevi performance pittoriche spontanee legate alle emozioni e sensazioni del momento, giocando con pennellate colorate su grandi tele. La pittura fosforescente crea forti emozioni tra il pubblico, specie quando le luci si spengono e il dipinto si accende. (www.claudiotaddei.com)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-----------------------------------------------------

 

Ruben Hugo Saccher nasce nel 1960 a Buenos Aires in Argentina.

 

Nel 1968 comincia lo studio della chitarra presso il Conservatorio Margarita Echeverria di Monte Grande, nella provincia di Buenos Aires.

 

La sua carriera vera e propria inizia nel 1971.

 

Nel 1973 forma un gruppo di folklore argentino chiamato Los de Monte Grande. Con esso registra per l’emittente LS1 Radio Ciudad di Buenos Aires. Il gruppo vince il concorso indetto da FECSYDA a Mar del Plata, trasmesso poi in differita dall’emittente televisiva Canal 8.

 

Fra le numerose apparizioni televisive, da evidenziare è quella alla trasmissione Feliz Domingo dell'emittente Canal 9.

 

Nel 1975 si sposta a Tucuman, nel Nord dell'Argentina, per perfezionare i suoi studi di chitarra classica con il professor Martin Ventura.

 

Nello stesso anno forma un nuovo gruppo con indirizzo Rock chiamato Salamandra e con il quale registra brani di Pedro Fabini per la Parnaso Records.

 

Tra il 1977 e 1978 si cimenta spesso in altri generi musicali del folklore sudamericano per poi arrivare, nel 1979, a perfezionarsi in quello brasiliano, assieme al famoso chitarrista, compositore e arrangiatore Carlos Podazza; è proprio grazie a questo incontro che, tra il 1979 e il 1988, intraprende un'interminabile serie di concerti nei più importanti teatri dell'Argentina.

 

In questo intenso periodo si ritrova a suonare anche al fianco di Dario Apud, charanguista di fama internazionale.

 

Dal 1988 al febbraio del 2004 insegna chitarra presso la Taller Cultural Nonino di Tucuman.

 

Si diploma poi definitivamente nel 2002 quale Professor superiore de guitarra all'Instituto Santa Cecilia di Tucuman.

 

Nello stesso anno collabora in Poesias Musicalizadas di Pedro Palacios e Josè Marti e al libro Murmurios del Agua di Pedro Herrera.

 

Seguono altri concerti nella regione di Tucuman e una partecipazione, nel 2003, al "Festival Internacional de Guitarras del Mundo".

 

Dal 2004 risiede in Svizzera con la sua famiglia.

 

Dal 2006 insegna come maestro di chitarra presso Bonmusic Srl ed Helvetic Music Institut a Bellinzona.

 

Nel 2006 suona spesso insieme ai musicisti Fabio Mignola, Max Pizio e Dona Flor proponendo brani della tradizione Bossanova.

 

Nel 2007 ottiene il Master di I livello in Artiterapia della LABA (Libera Accademia di Belle Arti di Brescia).

 

Dal 2005 al 2008 è protagonista di diverse performance insieme con il cantautore rock uruguayano di origini ticinesi Claudio Taddei, che lo portano anche a una collaborazione nel cd di quest'ultimo Puerto Mestizo.

 

Nel 2009 è paroliere e musicista dello spettacolo di tango Aires de Tango a Campione d'Italia.

 

Il 19 settembre del 2009 partecipa a un evento in occasione dei 10 anni di attività del Club UNESCO Ticino.

 

Nel 2010, insieme a Nicoletta Peduzzi, registra il cd Si Alfonsina no vuelve… che presenta poesie di Alfonsina Storni tradotte in italiano, francese e tedesco e musica composta da Nicoletta Peduzzi e da egli stesso.

 

Nel 2010 accompagna Coqui Sosa, cugino di Mercedes Sosa, durante un concerto al Parco Ciani di Lugano.

 

Sempre nel 2010 presenta ufficialmente il cd Si Alfonsina no vuelve… a Sala Capriasca.

 

Nell'ottobre del 2010 tiene un concerto nell'ambito del Festival di letteratura argentina a Zofingen.

 

A dicembre dello stesso anno è protagonista di un concerto nel Palazzo dei Landfogti di Malvaglia insieme a Nicoletta Peduzzi.

 

Nel corso del 2011 si esibisce in concerto nel Casinò di Saxon e suona nel contesto di molteplici giornate di poesie di Alberto Jelmini.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-----------------------------------------------------

 

Elisa Netzer nasce a Lugano - nel 1990 - dove al termine del suo curriculum scolastico ottiene la maturità classica.

 

Dopo aver seguito dei corsi di educazione musicale di base con Françoise Dully e Andrea Cappellari inizia in tenera età, a 6 anni, lo studio dell'arpa con Irene Ferrarese; dapprima privatamente e poi - fino al 2004 - presso la Scuola di musica del Conservatorio della Svizzera italiana.

 

Dal 2005 al 2009 studia con la concertista statunitense Judith Liber.

 

Attualmente prosegue gli studi con Emanuela degli Esposti al Conservatorio di Parma.

 

Dal 2000 al 2009 si forma con Duca Marrer per quanto riguarda la teoria musicale e il solfeggio.

 

Nel 2001 entra a fare parte del Coro Clairière del Conservatorio della Svizzera italiana, con il quale registra molteplici cd e tiene numerosi concerti in Svizzera e all'estero (Vaticano, Basilica maggiore di Assisi, Montreux Choral Festival…).

 

Dal 2003 al 2009 studia canto classico con Monica Trini presso la Scuola di musica del Conservatorio della Svizzera italiana.

 

Oggi prosegue la formazione con Cristina Curti e Lucia Rizzi presso il Conservatorio di Parma.

 

Molti le Master class e i Workshop frequentati: con Judith Liber, Fabrice Pierre, Nathalie Chatelaîn, Ieuan Jones e David Watkins.

 

Parallelamente alla formazione nella musica classica, segue numerosi corsi e Master class di arpa celtica tenuti da Grainne Hambly, Caitriona Mckay, Catherine Rathigan, Paul Dooley, Cormac De Barra, Mairie Ni Chasaight, Vincenzo Zitello e Grainne Yeats.

 

Esordisce in pubblico a Campione d'Italia il 1° giugno 1997 per esibirsi poi con regolarità in diversi ambiti.

 

A soli 13 anni viene invitata a Monza al Teatro Maestoso nel contesto di una serata in commemorazione dell'arpista Dereck Bell della cui viene eseguita una registrazione dal vivo.

 

L'anno successivo è di nuovo invitata per la commemorazione dell'arpista Nicanor Zabaleta.

 

A 14 anni si verifica la prima collaborazione con un'orchestra, nello specifico l'Orchestra Quattrocentoquaranta diretta dal Mo. Manuel Rigamonti con cui si esibisce in seguito in diverse occasioni.

 

Molteplici volte collabora anche con la Banda filarmonica di Stabio diretta dal Mo. Pietro Rezzonico, così come pure con l'Orchestra dell'Insubria diretta dal Mo. Marc Andreae.

 

Nel 2007 uno di questi concerti è ripreso dalla Televisione svizzera.

 

Collaborazioni avvengono anche con l'Orchestra del Conservatorio di Parma diretta dal Mo. Veneri e con l'Orchestra da Camera di Lugano diretta dal Mo. Bazzi.

 

A 15 anni esordisce come solista, accompagnata dall'Orchestra mandolinistica di Lugano diretta dal Mo. Mauro Pacchin all'Auditorio Stelio Molo di Lugano, interpretando il Concerto in Si bemolle maggiore di G. F. Händel.

 

Pochi mesi dopo viene invitata a interpretare nuovamente questo concerto e Danse Sacrée et Danse Profane di C. Debussy accompagnata dai Solisti della Svizzera italiana diretti dal Mo. Bruno Amaducci al Palazzo dei congressi di Lugano.

 

Nel 2011 vince l'audizione per i migliori solisti del Conservatorio e si esibisce in qualità di solista con l'Orchestra regionale dell'Emilia Romagna sotto la direzione del Mo. Alberto Orlandi.

 

Numerosi i premi ottenuti in concorsi musicali: due volte primo premio al Concorso svizzero di musica per la gioventù (2003 e 2006), Primo premio assoluto (100/100) al Concorso internazionale di esecuzione musicale di Riccione (2010), Primo premio assoluto al Concorso internazionale giovani musicisti di Legnago (100/100) dove vince anche il Premio speciale "Antonio Salieri" (2010).

 

Nel 2009 partecipa al prestigiosissimo International harp contest in Israele, posizionandosi tra i 16 semifinalisti. (www.elisanetzer.ch)

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-----------------------------------------------------

 

Flaviano Braga nasce a Erba (Como) il 26 agosto del 1973.

 

Inizia gli studi musicali all'età di 6 anni con lo strumento che lo accompagnerà nel corso del suo intero percorso artistico: la fisarmonica.

 

Ben presto intraprende un'intensa attività concertistica e, attraverso la partecipazione a diversi concorsi internazionali per solisti, consolida la sua passione per lo strumento e ottiene progressi significativi, senza peraltro trascurare gli studi musicali.

 

Fondamentale nella sua formazione risulta l'incontro con Eugenia Marini, straordinaria fisarmonicista che lo porta a scoprire "la magia" di questo strumento.

 

Considerato dalla maggioranza dei musicisti con cui ha lavorato come un artista dotato di grande tecnica ed eclettismo musicale, spazia con disinvoltura dalla musica tradizionale a quella contemporanea.

 

Può essere definito come uno dei pochi fisarmonicisti che usa lo strumento senza che esso possa essere ricondotto a facili etichette, così spesso come normalmente accade.

 

Il suo carattere estroverso e, nel contempo, introspettivo, mette in evidenza due anime che gli consentono di suonare la fisarmonica con gusto particolare e una forte personalità.

 

Nel 1992, dopo tantissime esperienze artistiche con vari gruppi musicali, inizia una lunga collaborazione con uno dei chitarristi più straordinari degli ultimi anni: Livio Gianola. Con Gianola partecipa a numerosi concerti di musica Flamenco in Italia e all'estero e realizza diversi lavori discografici. Questo sodalizio dura fino al 2006.

 

Nel frattempo arricchisce la sua esperienza suonando con il gruppo Noema con cui partecipa al Festival "Sardegna Jazz" insieme ad artisti come Noa, Herbie Hancock, Joshua Redman, Pat Metheny, Michel Petrucciani.

 

Nello stesso periodo, rispondendo a numerosissime richieste di collaborazione, realizza diverse registrazioni discografiche e partecipa a trasmissioni televisive e radiofoniche, accrescendo ulteriormente la sua esperienza.

 

Nel 1999 e nel 2001, sempre con Livio Gianola, con la compagnia di danza di Mara Terzi, prende parte a tournées internazionali che lo portano anche in Giappone, dove si esibisce nei più grandi teatri del paese come il Tokio Bunka Kaikan, il Kobe Kukusai Kaikan e il Royal Festival Hall Osaka.

 

Nel 2002 entra in contatto con il gruppo Loca Marana per un'ennesima registrazione. Da questa esperienza nasce una collaborazione che lo porta a registrare vari prodotti discografici;

 

inoltre, contribuisce in qualità di ottimo corista ad alcuni récitals di Riccardo Tammaccaro. Con questi realizza due videoclips e diventa un punto di forza del gruppo.

 

Senza dimenticare il passato, con il chitarrista Livio Gianola partecipa a una delle tournée più interessanti ed elettrizzanti della sua carriera: debuttando al Teatro Central di Siviglia, accompagna il probabilmente più grande ballerino di Flamenco del mondo, Antonio Canales.

 

Nel 2007 conosce Claudio Taddei, eclettico cantautore e pittore svizzero-uruguayano, con il quale inizia una nuova esperienza musicale che lo porta nel 2009 a partecipare alla prestigiosa manifestazione musicale "Estival Jazz", accompagnando il cantautore Eugenio Finardi.

 

Nello stesso anno, sempre con Claudio Taddei, prende parte anche al "Montreaux Festival.

 

Nel 2010 torna ad "Estival Jazz" con Claudio Taddei e la "Montevideo Connection"; in questa occasione conosce Rossana Taddei con la quale collabora attualmente per la presentazione del suo ultimo disco Tra cielo e terra.

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-----------------------------------------------------

 

Italo Pesce nasce a Bellinzona il 10 settembre del 1970.

 

Nel 1980 inizia i primi studi di batteria presso la Scuola di Musica Cavalieri di Morbio Inferiore, sotto la guida del professor Enrico Binacchi.

 

Dal 1989 al 1993 prosegue poi gli studi presso il Centro professione musica di Milano con gli insegnanti Walter Calloni, Sergio Pescara e Roberto Gualdi.

 

Affina inoltre le sue conoscenze musicali studiando pianoforte con il Mo. Alessandro Bianchi, suonando e studiando con Roberto Cipelli (Paolo Fresu Quartet, Jazz) e Demo Morselli (Big band di Canale 5) e partecipando a importanti seminari con vari artisti della scena mondiale come Vinnie Colaiuta, Jack De Jonnhette, Dave weckl, Terry Bozzio, Gregg Bisonnette.

 

Nel 1994 inizia una lunga tournée nei locali milanesi, dove suona le composizioni di Luca Zamponi (chitarrista, turnista e compositore milanese ).

 

Nel 1995 partecipa al "Festival di Montreux" in qualità di batterista del cantautore sudamericano Luiz Serravalle. Durante questa collaborazione si appassiona, intraprendendone lo studio, di strumenti come il djembé, le conga e i timbales.

 

Dal 1996 al 1998 prosegue la sua attività concertistica collaborando con le band The Black Spot, Tyndale di Richard Newport e i Lips; formazioni con le quali registrerà alcuni dischi.

 

Dal 1999 al 2003 instaura una lunga collaborazione con i George di Giorgio Merk, con il quale promuove una serie di importanti impegni musicali: concerto per la Televisione svizzera, concorso "Roma live", "Festival della canzone di Trieste", partecipazione al programma televisivo "Ragazzi Irresistibili" di Canale 5; tournée di 40 date attraverso l'Italia, intervista per la Rai Radio 2 di Roma, concorso "San Remo Rock", registrazione di un disco, concerto sold out con Ian Paice dei Deep Purple…

 

Dal 2004 al 2005 collabora e suona con la formazione dei Final Step - gruppo orientato a una musica di stile Fusion ed Electric jazz - nei maggiori festival e nelle manifestazioni jazz svizzere.

 

In seguito, promuove, produce e registra il disco Three assieme al cantautore ticinese William Red Rossi.

 

Seguono concerti dal vivo e performances in tutta la Svizzera.

 

Collabora e suona attivamente sulla scena musicale nazionale e internazionale con musicisti jazz come il pianista e compositore Roberto Cipelli e il Direttore di orchestra Demo Morselli e con le formazioni di Barbara Berta, il cantante italiano Davide Perpignano e il gruppo dei Groove Toys.

 

È batterista fisso del gruppo del cantautore svizzero-uruguayano Claudio Taddei, con il quale suona, registra e collabora attivamente alla produzione musicale del suo gruppo sia in ambito nazionale sia internazionale.

 

Parallelamente all'attività concertistica insegna batteria e collabora con le scuole di musica ticinesi quali la Nuova scuola di musica di Balerna, la Lucky school, la Scuola Seddio di Lugano e la Artmusik di Morbio Inferiore.

 

Dal 2008 gestisce e dirige il suo Centro musicale professionale e Spazio artistico a Mendrisio.

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-----------------------------------------------------

 

Mauro Fiero, strumentista polivalente e ingegnere, nasce nel 1963, studia la chitarra e il basso come autodidatta e con insegnanti privati.

 

Nel corso della sua carriera musicale e artistica fonda e produce alcuni gruppi (tra cui Entropia, Wanted Witches e Wave Flow) che, in epoche diverse, lasciano indubbiamente una forte impronta nel panorama musicale della Svizzera italiana. Con i Wave Flow, in particolare, produce due cd che raggiungono la vetta delle classifiche di gradimento nelle radio locali.

 

Si esibisce sui palchi di tutta la Svizzera (tra cui quelli di "Estival Jazz" nel 2010, "Montreux Jazz Festival" nel 2003, 2007 e 2009, "Blues To Bop" nel 2004, "Fêtes de la Cité Lausanne", "I Feel Good"…) e in Italia (ad esempio in Piazza del Duomo Milano), ecc.

 

Solo nel corso degli ultimi 7 anni partecipa alle registrazioni di una quindicina di cd.

 

Nel 1996 riceve il Premio "Ticino Music Awards" per il migliore concerto dell'anno.

 

La sua grande esperienza musicale consta altresì di oltre 20 anni di pratica come tecnico del suono, sia in studio che dal vivo: in questa veste lavora per più di 40 produzioni discografiche e sonorizzato e in oltre 1'500 concerti. In qualità di tecnico FOH vanta esperienze in tutti i principali festival ticinesi: "Estival Jazz", "Blues to Bop", "Piazza Blues", "Rock Kingdom" e "Bellinzona Beatles Days".

 

All'inizio degli anni Novanta collabora alla fondazione dell'ATMM (Accademia Ticinese di Musica Moderna, ora ATM).

 

Nel 2003 apre uno studio di registrazione professionale (Recording Studio Canaa), integrando materiale di altissimo livello riacquistato dagli studi K-Sound e GSU (Mina).

 

In questo studio registra e produce cd per vari artisti, band ed enti svizzeri e italiani (su tutte ad esempio la collaborazione all'album Bau di Mina e molteplici registrazioni per la Televisione svizzera, la Radio svizzera, la Edel, ecc.).

 

Attualmente suona il basso e il contrabbasso nella band del cantautore svizzero-uruguayano Claudio Taddei, con il quale sta co-producendo alcuni nuovi album e spettacoli dal vivo.

 

Suona anche con Rossana Taddei nelle sue esibizioni in Svizzera.

 

Dal 2007 è inoltre il chitarrista della storica orchestra da ballo ticinese Centrocittà.

 

Nel 2008 intraprende lo studio del sassofono con il Mo. Mirco Roccato.

 

 

 

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-----------------------------------------------------

 

Gabi Lüthi nasce nel 1971 a Locarno, comincia i suoi studi in Ticino e li prosegue poi a Friborgo, dove approfondisce il suo interesse per il linguaggio nonverbale, frequentando corsi di danza e lingua dei segni.

 

Torna in Ticino nel 1995 ed entra a fare parte del Gruppo di raccontastorie Confabula (associazione Giullari di Gulliver);

 

continua a studiare danza con Ariella Vidach e Tiziana Arnabldi. Partecipa alla produzione di quest'ultima Una finestra sul mare e va regolarmente in scena con il Grupppo Confabula e nel contesto di diverse produzioni teatrali dell'associazione Giullari di Gulliver.

 

Nel 2001 termina la formazione di interprete in lingua italiana dei segni e inizia una ricerca personale sul racconto di storie tramite un linguaggio che unisca voce, movimento, lingua dei segni e musica.

 

Questa ricerca sfocia negli anni seguenti in diversi racconti solisti (Il gatto con gli stivali, La Frau Holle, ecc.) e in uno spettacolo di narrazione teatrale con Silvana Gargiulo Di tutto e di piume.

 

Nel 2006 crea con suo marito Daniele la compagnia "Facete Creature", con cui racconta nuove fiabe.

 

Nel 2010 presenta lo spettacolo L'Alchimista.

 

Mentre è incinta della sua prima figlia, insieme ad Alessandra Ardia propone uno spettacolo scientifico-comico sulla gravidanza e il parto dal titolo Gian Porcospino e le Sanchepanze.

 

Incinta del secondo figlio, inscena la stessa tematica presentando uno spettacolo nel contesto di un congresso di levatrici a Las Palmas.

 

Con Giancarlo Sonzogni crea e presenta uno spettacolo comico-poetico incentrato sul tema dell'essere anziani e in cui lei interpreta l'ultrasessantenne Fritz e lui la sua ancora dinamica moglie Odette.

 

L'incontro con Claudio Taddei - avvenuto nel 2005 - sfocia nel 2009 in un originale concerto interpretato in lingua dei segni e, presentato al "Jazz Festival" di Montreux e ripetuto poi varie volte tra cui anche nel contesto dell'edizione 2010 di "Estival Jazz".

 

Attualmente sta viaggiando in camper con la sua famiglia e si sta dedicando alla scrittura di un racconto che ripercorra questa esperienza.


L'Associazione "Origini" comunica che la prevendita dei biglietti per l'evento è già in corso.

 

Considerati la particolarità dell'evento, l'interesse che lo stesso sta già suscitando, il relativamente limitato numero di posti a disposizione (la capienza del teatro è di circa 340 posti a sedere) e il "tutto esaurito" fatto registrare l'anno scorso, l'Associazione "Origini" invita chi desiderasse assistere allo spettacolo a volere prenotare in anticipo i biglietti contattando

 

Bellinzona Turismo & Eventi

Palazzo civico

6500 Bellinzona

Tel.: +41 / (0)91 825 21 31

Fax: +41 / (0)91 821 41 20

E-mail: info@bellinzonaturismo.ch

 

oppure

 

Ticketcorner

Tel.: +41 / (0)91 825 48 18

 

 

Posti disponibili da 20.-, 25.-, 30.- e 35.- franchi.

 

 

-----------------------------------------------------

     

 

 

Programma di sala

(ideato dal grafico bellinzonese Kiki Berta)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

            © 2011 Origini. All rights reserved